venerdì 24 aprile 2009

Bruno Editore: 1.700 Adesioni al Club Affiliati Italiani

La Bruno Editore, specializzata nell'editoria online e negli ebook, ha lanciato l’iniziativa del Club Affiliati Italiani™, attraverso la quale chiunque può rivendere attraverso il proprio sito internet le pubblicazioni dell'editore in formato ebook. Oltre 5.000 persone hanno richiesto l'Affiliazione, ma solo 1.700 sono state ritenute idonee ad entrare nel Club Affiliati Italiani e a rivendere i prodotti della Bruno Editore.

I vantaggi offerti dal Club Affiliati Italiani sono molteplici: chi aderisce potrà rivendere tutti i prodotti del prestigioso catalogo di ebook E USB-BOOK di Autostima.net, il cui nome è una garanzia di qualità e un brand conosciuto in tutta Italia. Il tutto con un pannello di statistiche in tempo reale, per monitorare nella massima trasparenza, tutti i click generati, gli utenti registrati, le vendite effettuate e le commissioni guadagnate.

Anche il guadagno economico dell'affiliazione è elevato: le commissioni sono del 30% su tutte le vendite e del 5% sulle vendite realizzate dai "sottoaffiliati", ovvero da coloro che si sono iscritti al programma di affiliazione tramite l'affiliato stesso. Inoltre grazie ad uno speciale Moltiplicatore ciascun Affiliato potrà moltiplicare le proprie commissioni trasformandole in crediti da spendere sui prodotti dell'editore, in modo da continuare a formarsi con sconti fino all'80%.

A differenza di tanti programma di affiliazione che riconoscono il cliente portato dall'affiliato per 10/30 giorni, il Club Affiliati Italiani è l'unico a garantire il cliente a vita. Quando l'Affiliato porta un nuovo cliente viene registrato come suo A VITA, così ogni volta che fa un ordine, anche in date differenti o per prodotti differenti, l'Affiliato guadagna sempre tutte le commissioni. Questa filosofia WIN/WIN porta maggiori risultati e maggiore soddisfazione a tutti gli Affiliati.

Se anche tu vuoi crearti una rendita online puoi aderire al Club Affiliati Italiani sul sito dell'Editore.

Bruno Editore: successo per gli ebook del Club Autori Italiani

La Bruno Editore ha lanciato l'iniziativa del Club Autori Italiani™, attraverso la quale ognuno potrà pubblicare senza alcun costo il proprio manuale in formato ebook. Finalmente chiunque può diventare un Autore affermato in Italia senza aspettare le lunghe trafile editoriali.

I vantaggi offerti dal Club Autori Italiani sono molteplici: chi aderisce vedrà pubblicato il suo libro nel prestigioso catalogo di ebook di Autostima.net, che ad oggi con oltre 500.000 visitatori al mese, è tra i primi 100 siti in Italia. Questo significa alta visibilità e autorevolezza, grazie anche alla possibilità di vedere pubblicati i propri articoli sul blog dell'azienda.

Anche il guadagno economico per l'autore è elevato: i diritti sono del 30% su tutte le vendite e del 60% sulle vendite realizzate dall'autore stesso. Quindi fino a 6 volte maggiori rispetto ai tradizionali diritti d'autore offerti dalle altre case editrici.

Come se non bastasse le vendite non avverranno solo online e solo in forma elettronica. Infatti ciascun ebook avrà un Codice ISBN per renderlo visibile nel catalogo mondiale dei libri in commercio. Questo permetterà di rendere questi testi disponibili a tutte le librerie, portando anche offline il marchio. Le consegne degli ebook avverranno su una speciale chiave USB da noi realizzata e denominata USB-BOOK™".

Se hai un'idea per realizzare un manuale pratico puoi proporla sul sito dell'Editore, nella sezione 'Pubblica il tuo ebook'.

L'Ebook protagonista della Fiera del Libro con Bruno Editore

L'Ebook protagonista della Fiera del Libro con Bruno Editore
Gli esperti di Editoria digitale riuniti a Roma per "Più Libri Più Liberi"

Se Internet ha spiazzato l’industria discografica, con il mercato del libro la musica è destinata a cambiare, grazie alle innumerevoli potenzialità del Web 2.0 e ai lettori ebook di ultima generazione. Ne sono convinti gli operatori e gli esperti di editoria digitale, intervenuti oggi alla tavola rotonda ebook e Web 2.0, le nuove frontiere del leggere multimediale, nell’ambito della 7ª Fiera della piccola e media editoria "Più libri, più liberi" terminata a Roma l’8 dicembre.

Il settore degli ebook sembra risentire meno di altri della crisi: a livello mondiale dai 25 milioni di euro di fatturato del 2007 si è passati a quasi 28 milioni nei primi 9 mesi del 2008 (International Digital Publishing Forum). Mentre le ultime previsioni parlano di un mercato che raggiungerà 228 milioni già nel 2012 (iSuppli), soprattutto per quanto riguarda la consultazione di testi scientifici, saggistici e di formazione. Del resto è tutto il settore dell’ecommerce che, pur avendo rivisto al ribasso le stime, prevede nello stesso 2008 pur sempre una crescita a doppia cifra non solo a livello internazionale ma anche in Italia (Osservatorio sull’ecommerce del Politecnico di Milano).

Dopo anni difficili la spinta al mercato dell’ebook è venuta soprattutto dal Web 2.0. "Questo connubio - ha dichiarato Giacomo Bruno, presidente di Bruno Editore - moltiplica le occasioni per avvicinare nuovi lettori e nuovi autori grazie ad un approccio diverso rispetto alle tradizionali librerie, più interattivo e dinamico, reso possibile dalle infinite possibilità di Internet. In questo modo abbiamo dato vita ad un modello editoriale innovativo che sfrutta appieno le potenzialità dell’ecommerce attraverso la creazione di due community online nate proprio nel 2008: il Club Autori Italiani, che raccoglie oltre cento autori di ebook tra i migliori esperti di formazione, e il Club Affiliati Italiani, un esclusivo punto di raccolta online per promuovere gli ebook attraverso le vetrine di bit delle librerie associate".

L’altro impulso decisivo è arrivato dai nuovi lettori ebook lanciati negli ultimi mesi. Si tratta di colossi come Sony, Apple, Philips che hanno introdotto nuovi dispositivi rispetto a quelli già in voga come Cybook e Kindle di Amazon. Mentre si preannuncia l’arrivo a breve di Readius della Polymer Vision. "Questi nuovi dispositivi - ha dichiarato Sebastiano Bagnara del Politecnico di Milano - si candidano a diventare quello che l’iPod è stato per la musica sia per quanto riguarda il design sia per quanto riguarda il comfort. Le resistenze all’ebook derivano infatti soprattutto da problemi di comodità e funzionalità. La facilità di lettura è invece fondamentale affinché l’ebook possa esprimere tutte le potenzialità della ricerca di informazioni orizzontale e dell’esplorazione continua, in cui il lettore fa una rapida scrematura dei contenuti, saltando da una risorsa all’altra grazie a Internet".

"Anche Microsoft sta lavorando in questa direzione attraverso il progetto HCI (human computer interaction) - ha annunciato Gian Luca Petrillo della filiale italiana - secondo cui sarà possibile gestire interazioni complesse fra computer e utente attraverso il contatto con più punti di superfici sensibili".

"L’ebook - ha sottolineato Valerio Eletti della Sapienza di Roma - si trova alla convergenza degli interessi, delle competenze e della storia di aziende distanti tra loro come quelle editoriali, quelle informatiche e quelle commerciali on line". Una conferma viene dalla presenza alla tavola rotonda di Roberto Triola, responsabile del Centro Studi Confindustria Servizi Tecnologici e Innovativi, di Roberto Scrivo, direttore affari istituzionali Fastweb e di Fernando Folini, presidente del Gruppo editoria digitale dell’Associazione Italiana Editori, che nel 2007 ha costituito insieme ad altre associazioni di categoria l’Osservatorio permanente sui contenuti digitali.

Segno che tutto il mondo editoriale ha scelto di confrontarsi con nuovi mercati e nuovi prodotti, al fine di cogliere le opportunità delle nuove tecnologie e del Web 2.0 per il ridisegno delle filiere produttive e per catturare nuovi lettori, assicurando un maggiore accesso ai contenuti non soltanto per le giovani generazioni.

Bruno Editore è la casa editrice leader nel settore degli ebook, di cui detiene il 90% nel mercato italiano e il 3% nel mercato mondiale. Il modello "Bruno Editore" si fonda sul portale della casa editrice (www.brunoeditore.it), tra i primi 100 siti italiani, con oltre 275.000 utenti registrati e più di 8 milioni di visitatori all’anno. Per essere aggiornati sulle ultime novità dal mondo degli ebook clicca su sito www.BrunoEditore.it.

Ma Obama ha usato l'ipnosi?

Da Bruno Editore l'ebook "Ma Obama ha usato l'ipnosi?"

Scrivere le chiavi di ricerca “Obama” e “hypnosis” su Google riserva sorprese. I risultati mostrano infatti una serie di documenti, che rivelerebbero una stupefacente verità sul 44° presidente degli Stati Uniti: Barack Obama avrebbe utilizzato l’ipnosi nella sua lunga e vincente campagna elettorale. Ne hanno già parlato le principali testate americane e adesso la voce si è diffusa come un tam tam inarrestabile anche su Internet.

A parlare del caso sarà per la prima volta in Italia un ebook di Bruno Editore in uscita in questi giorni, dal titolo Ma Obama ha usato l'Ipnosi?.

Si tratta di un saggio curato da Charlie Fantechi. Psicologo e Psicoterapeuta di fama mondiale, Fantechi è specializzato in Ipnosi e Psicoterapia Ericksoniana, è Trainer di Programmazione Neuro Linguistica, certificato presso la NLP University di Robert Dilts a Santa Cruz (USA). “Nel mio ebook – ha dichiarato Fantechi – i lettori troveranno un’analisi approfondita delle tecniche del linguaggio ipnotico, con tanto di video reali delle campagne elettorali di Obama. E potranno farsi autonomamente un’idea sulle questioni chiave da cui sono partito: Obama ha usato l’ipnosi? Lo ha fatto volontariamente?”.

E’ da tener presente che le leggi americane vietano espressamente l'uso dell'ipnosi nelle campagne elettorali e di conseguenza, secondo alcuni analisti, potrebbe addirittura essere messo in discussione l'esito delle elezioni. Per questo motivo l'ebook su Obama si preannuncia come una di quelle pubblicazioni destinate a introdurre un salto nelle normali chiavi di interpretazione socio-politiche, spesso viziate da conformismo.

"La nostra casa editrice – ha sottolineato Giacomo Bruno, presidente di Bruno Editore – si occupa di formazione da molti anni e il nuovo ebook svela le tecniche di comunicazione ipnotica di uno dei migliori comunicatori al mondo. Quindi i nostri clienti e tutti gli appassionati di formazione potranno trovare una serie di spunti di grande interesse per la propria crescita personale. Ma da qui a pensare che l’ebook possa avere conseguenze politiche naturalmente ce ne corre. Certamente l'ipnosi e la persuasione sono strumenti che tutti i grandi comunicatori utilizzano quotidianamente, che ne siano consapevoli o meno. E' parte integrante della nostra comunicazione."

Le previsioni di diffusione dell’ebook Ma Obama ha usato l’iponosi? parlano di 20.000 copie già nei primi 7 giorni di lancio.

Bruno Editore è la casa editrice leader nel settore degli ebook, di cui detiene il 90% nel mercato italiano e il 3% nel mercato mondiale. Il modello "Bruno Editore" si fonda sul portale della casa editrice, tra i primi 100 siti italiani, con oltre 275.000 utenti registrati e più di 8 milioni di visitatori all’anno. Per essere aggiornati sulle ultime novità dall'osservatorio ebook clicca sul sito www.BrunoEditore.it.

giovedì 23 aprile 2009

FMI: l'economia mondiale non si riprenderà fino al 2010

Questo è il messaggio lanciato dal Fondo Monetario Internazionale questa settimana, ridefinendo le proprie proiezioni per la crescita dell'economia globale nel 2009 a -1.3 percento -- quasi due percento meno della previsione originaria

L'FMI l'ha chiamata "la più seria recessione dalla seconda guerra mondiale".

sabato 18 aprile 2009

GOOGLE PROFITS SUPERANO LE ASPETTATIVE

Le azioni di Google Inc. sono salite Giovedì che la compagnia di ricerca internet ha dichiarato che il suo profitto di primo trimestre è salito dell'8.9% e ha battuto le previsioni di Wall Street, in un duro ambiente pubblicitario.
L'introito netto per i primi tre mesi è stato pari a 1.42 miliardi di dollari, o 4.49
dollari per azione, rispetto ai 1.31 miliardi di dollari, o 4.12 dollari per azione, di un anno fa.

venerdì 6 marzo 2009

Exxon: continueremo a fare affari con il petrolio

La Exxon Mobil ha descritto come pianifica di tenere il mondo rifornito di petrolio - e di come continuerà a fare soldi con ciò.
La compagnia, la più grande al mondo tra quelle pubbliche di petrolio, ha riportato una lunga lista di nuovi investimenti e strategie agli analisti ad una presentazione al New York Stock Exchange.
La Exxon ha dichiarato di aver portato a termine otto progetti massivi di produzione petrolifera nel 2008 e che ne concluderà altri nove nel 2009. Durante il picco di produzione, la Exxon si aspetta che i nuovi progetti pomperanno circa 745.000 barili al giorno. La compagnia al momento produce approssimativamente 2.5 milioni di barili ogni giorno.

giovedì 19 febbraio 2009

Il Venezuela confisca una banca di Allen Stanford

Il governo venezuelano ha confiscato una banca locale di proprietà di Allen Stanford
in seguito al tentativo dei politici e banchieri della regione di sedare il panico dopo che il finanziere texano è stato accusato per un presunto progetto di frode da miliardi di dollari.

lunedì 9 febbraio 2009

Tagli al personale Nissan

Continua la crisi del mercato dell'automobile anche in Giappone: la Nissan, terzo produttore di auto in Giappone, ha dichiarato l'intenzione di attuare una serie di misure per far fronte alla crisi, tra cui il taglio di 20000 posti di lavoro. Taglierà inoltre i bonus per i dirigenti, i cui salari sarano ridotti del 10%. La compagnia ha deciso per questi provvedimenti dopo aver registrato un calo degli introiti netti di oltre 860 milioni di dollari.

venerdì 30 gennaio 2009

27000 posti di lavoro in meno in Giappone

La produzione industriale del Giappone è crollata in dicembre, perdendo il 9.6% rispetto al mese precedente, stando alle fonti governative.
Il colpo di grazia è venuto quanto la compagnia informatica NEC Corp. ha annunciato 20000 tagli al personale, la compagnia di elettronica Hitachi 7000 e il gigante automobilistico Honda ha affermato che i propri introiti sono caduti di oltre il 90%.

lunedì 12 gennaio 2009

Speranze di accordo tra Russia e Ucraina

La Russia ha dichiarato che riaprirà le forniture di gas all'Europa dopo che l'Ucraina ha rinunciato alle condizioni che hanno scatenato l'ira di Mosca.
Anche se l'accordo è concluso, potrebbero servire dalle 10 alle 30 ore per far ripartire il gas, hanno dichiarato rappresentanti di Gazprom, per la necessità di ristabilire pressione nelle tubature.
L'accordo non risolve la disputa tra Russia e Ucraina riguardo ai prezzi sul gas per l'Europa. Riguarda solamente il gas destinato all'Europa, che è già stato pagato.

sabato 10 gennaio 2009

Lloyds TSB multata dagli USA

La banca britannica Lloyds TSB ha concordato un pagamento forfettario di 350$ alle autorità degli USA e New York (diviso alla pari tra le due) per aver nascosto informazioni riguardo ad accordi proibiti con clienti Iraniani e Sudanesi.

martedì 6 gennaio 2009

Tagli alle riserve di gas europee

Diversi paesi europer hanno dichiarato che le loro riserve di gas dalla Russia sono state tagliate o ridotte in conseguenza della disputa patrimoniale tra Russia e Ucraina. Mentre i due attori si rinfacciano la colpa (la Russia ha chiuso tre quarti dei rubinetti europei nella versione ucraina, l'Ucraina ruba dai condotti nella versione russa) Bulgaria, Romania, Turchia, Austria, Repubblica Ceca e Grecia temono l'impossibilità di scaldarsi per il resto dell'inverno.

giovedì 1 gennaio 2009

Gazprom toglie il gas all'Ucraina

Il gigante dell'energia russo Gazprom di aver fermato la fornitura di gas naturale all'Ucraina per lo scadere del termine di pagamento. Il direttore esecutivo di Gazprom Alexey Miller ha assicurato che non cesserà la fornitura di gas, attraverso il territorio ucraino, all'Europa occidentale, essendo ancora in vigore un contratto di transito.